Il futuro incombe

di Secessionista


Anche se non riesco a immaginare che la soluzione ai problemi dell’inquinamento e del depauperamento della Terra sia tornare a stili di vita medievali, o ancor più primitivi, è indubbio che dobbiamo fare qualcosa, prima che sia troppo tardi. Se non possiamo retrocedere (pochi lo accetterebbero), allora dobbiamo spingerci più avanti. È evidente che i modelli di sviluppo basati sul capitalismo e sul consumismo sono fallimentari, ma questo non significa che possiamo tornare al baratto o all’agricoltura pre-industriale. Nel mondo finanziario, un passo avanti sarebbe l’adozione di una moneta unica standard che non sia legata agli interessi di un solo paese (oggi la moneta egemone è il dollaro); ad esempio il Bitcoin. La convenienza economica tende fatalmente a creare delle elìte i cui interessi sono contrapposti a quelli di altre elìte, e sopratutto a quelli generali. Ne è la riprova la strenua resistenza di chi ha interessi nel petrolio verso le nuove fonti di energia. La convenienza economica dev’essere sostituita quanto prima dalla convenienza globale di ogni scelta. Ancora una volta, l’esplorazione di nuovi “territori” è l’unica strada che possiamo percorrere per non soccombere ai nostri stessi errori.