CyberLove
Mostrando insoliti pulsanti
la feci accedere al mio mondo interiore universale.
Ciò che vide, le piacque solo in parte.
Ma ormai era linkata.
Non sospettai allora
che il meccanismo fosse reciproco.
Lo seppi, amaramente, quando ilo suo virus
infettò il mio cuore.
Sopravvivo a una frequenza rallentata
milleventinove hertz, o giù di lì.
In queste condizioni, gira solo il sistema operativo d’emergenza;
nessuna connessione attiva, strappata la rete di amicizie e affetti.
Che posso fare? Niente. Attendere che un’altra unità
trovi il mio bottone di reset.